Briggs & Stratton Printer Printer User Manual


 
LC-1
Informazioni sul taglio
e la cura del prato
COME E QUANDO IRRIGARE,
FERTILIZZARE E AERARE
Quasi tutti i prati sono irrigati troppo
spesso, ma con poca acqua. Troppo
acqua, però, può favorire l’insorgere di
malattie. È preferibile bagnare il prato
solo quando è necessario, e sempre
lentamente, uniformemente e in
profondità: come una pioggia lenta
e costante.
QUANDO IRRIGARE IL PRATO
Quando il prato inizia ad avvizzire, il
colore dell’erba si sbiadisce e le orme
delle scarpe restano impresse nel tappeto erboso per
più di qualche secondo, il prato sta iniziando a seccare
e necessita perciò di una maggiore umidità. Il
momento migliore per irrigare è la mattina presto,
quando l’acqua può penetrare in profondità e la sua
evaporazione nel caldo sole del pomeriggio è limitata.
COME IRRIGARE IL PRATO
La migliore irrigazione è quella che
riproduce una pioggia lenta e costante e
che raggiunge un livello di 2,5 cm circa.
COME FERTILIZZARE IL PRATO
L’uso di fertilizzanti a rilascio graduale
assicura le sostanze nutritive che
mancano e che favoriscono una crescita
lenta e uniforme. Ricordate che
un’eccessiva fertilizzazione può
provocare danni e che è preferibile
effettuarla in primavera, in modo che i
suoi effetti benefici possano durare per
tutta l’estate.
AERARE IL PRATO
L’aerazione del prato va effettuata in primavera. L’uso
di un aeratore per bucare il terreno determina un
aumento della velocità di decomposizione dell’erba
tagliata e favorisce la crescita delle radici più profonde,
in quanto smuove il terreno e permette una migliore
circolazione di acqua, fertilizzante ed aria.
TP 622-2136-03-UV-SMA
A CHE ALTEZZA TAGLIARE L’ERBA
Se si taglia troppo l’erba la si indebolisce, e quindi
la si espone ai danni provocati dalla siccità e dagli
insetti.
Quando l’erba è più alta — soprattutto se il clima è
caldo e asciutto — l’accumulo di calore si riduce,
l’umidità necessaria si conserva più a lungo e
l’erba è protetta dai danni dovuti al calore e ad altri
fattori.
Un taglio troppo radicale è dannoso per il sistema
di crescita dell’erba poiché la indebolisce. Una
buona regola empirica è la regola di 1/3: non
tagliare più di un terzo dell’altezza dell’erba, e
mai più di 2,5 cm alla volta.
Punto di taglio
ottimale a
meno di 1/3
dall’estremità
del filo d’erba
Il taglio a questa
altezza favorisce
l’avvizzimento
del prato
Taglio inferiore a
1/3
Tagliare qui alla
prima passata
L’erba alta richiede un taglio progressivo
Se l’erba è molto alta, impostare il taglio all’altezza
massima per la prima passata, quindi impostarlo
all’altezza desiderata e ripassare una seconda o
terza volta.
Non ricoprire la superficie del prato con uno spesso
strato di erba tagliata.
Tagliare
qui alla
seconda
passata